Toni e semitoni
Ve lo dico in breve: il SEMITONO è la più piccola distanza (sarebbe meglio dire “differenza di altezza”) fra due suoni (v. la scala dei suoni nella prima pagina). E il TONO è uguale a 2 semitoni.
Aiutandoci con la tastiera, possiamo vedere che nelle scale di note naturali elencate sempre nella prima pagina, la sequenza di toni e semitoni non è sempre la stessa fra una scala e l’altra, ognuna di esse cioè ha un modo diverso di procedere. Indicando con T la distanza di tono e con S quella di semitono, vediamole insieme:
- Scala di DO: T – T – S – T – T – T – S
- Scala di RE: T – S –T – T – T – S – T
- Scala di MI: S – T – T – T – S – T – T
- Scala di FA: T – T – T – S – T – T – S
- Scala di SOL: T – T – S – T – T – S – T
- Scala di LA: T – S – T – T – S – T – T
- Scala di SI: S – T – T – S – T – T – T
I modi
Questi “modi” di presentarsi di toni e semitoni definiscono, appunto, il MODO di una scala. Senza risalire all’origine, alla storia della notazione musicale, fino dai tetracordi greci ed altro ancora (vi ho spaventato abbastanza?), fidatevi: nella musica occidentale ne usiamo solo due di modi: il MAGGIORE e il MINORE. Cosa vuol dire? Sono due diverse sequenze di toni e semitoni! Nel modo maggiore la sequenza è T – T – S – T – T – T – S e nel modo minore è invece T – S – T – T – S – T – T . Perché? Beh… perché sì. Non avete idea di quanto mi dispiaccia darvi le informazioni per scontate: di solito spingo l’allievo a ragionarci e ad arrivarci da solo, ma questo succede durante una lezione, a tu per tu: qui ci vorrebbe troppo e soprattutto non si raggiungerebbe lo scopo. Come possiamo vedere dalle sequenze qui sopra esposte, c’è solo la scala di DO formata da note naturali (cioè senza alterazioni) che sia di modo maggiore, quindi è la scala di Do maggiore, e quella di LA che rispetta la sequenza di una scala minore (sempre fatta da note naturali), e quindi si può definire scala di La minore. Per brevità, perché la definizione completa sarebbe scala di Do di modo maggiore e scala di LA di modo minore.
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